SCRIVERE GIALLO – FALSE PISTE

FALSE PISTE

Ci siamo lasciati avendo definito:

  • Cosa è successo (l’evento che innesca la storia e l’azione)
  • Chi è il colpevole
  • Le sue motivazioni
  • Chi indaga sul fatto, ossia chi è il detective che dovrà risolvere il caso

A questo punto dobbiamo fermarci un momento e iniziare a pensare a come agiranno i nostri personaggi.

La trama di un giallo è l’insieme di tante tessere di un puzzle che, a poco a poco, si ricompongono nella testa del detective e, di rimando, in quella del lettore.

Proprio per questo bisogna fare attenzione a non barare.

Quando costruiamo la storia dobbiamo fornire a chi legge tutti gli elementi per poter arrivare alla soluzione del caso, al pari di quelli di cui è in possesso l’investigatore.

Un consiglio per chi si avvicina a questo genere è quello di raccontare crimini provocati da dinamiche psicologiche, perché sono quelle in cui è più facile che il lettore possa immedesimarsi.

Torniamo dunque alla costruzione del mondo in cui si muoveranno e agiranno i personaggi.  Proprio analizzando la rete di relazioni connesse alla vicenda che abbiamo deciso di narrare, dobbiamo identificare uno, due o anche più personaggi che potrebbero aver avuto interesse a compiere l’atto criminoso. Dobbiamo lavorare sui loro profili e creare la “possibilità” della loro colpevolezza.

Per farlo è fondamentale come prima cosa mettere a fuoco la vittima (la vittimologia è una disciplina relativamente recente ma di grande importanza, perché ha messo in rilievo la figura della vittima non solo come soggetto passivo, bensì come attore capace di avere un ruolo determinante nella dinamica e nelle motivazioni dell’atto criminale).

 

Ecco dunque un nuovo schema in cui mettere a confronto i vari personaggi.

Colpevole Personaggio A Personaggio B Personaggio C
Movente
In che rapporto era con la vittima
Dove si trovava al momento del reato
Come avrebbe potuto eseguire il crimine
Indizi
Prove a  discarico

 

In questo modo, compilando la tabella, inizieremo a creare dei finti sospetti, delle false piste su cui poter sviluppare e articolare la trama.

Bisogna tener presente che già due false piste sono un impegno notevole, tre diventano una grande sfida.  Per depistare il lettore facendo cadere i suoi sospetti su qualcuno dei personaggi (e non sul vero colpevole), bisogna attribuirgli delle forti e valide motivazioni che risultino credibili  agli occhi di chi legge.

Come verificare se il lavoro che stiamo facendo va nella giusta direzione?  Un buon metodo è quello di scrivere la biografia di ognuno di questi personaggi nel dettaglio. Più le loro vite saranno ricche di chiaroscuri, più li metteremo in conflitto con la vittima  e più la storia  ne beneficerà, risultando ricca e complessa.  Ovviamente, per fare questo, avremo bisogno di conoscere a menadito la vittima, quindi prepariamoci a scrivere nel dettaglio la sua biografia .

(continua…)